Bandi

lunedì 22 agosto 2022

Bandi, Nazionali

Contributo a fondo perduto per il turismo

Per la concessione del Contributo sono rese disponibili risorse pari a complessivi 180 milioni di euro nel limite di spesa complessivo di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Gli incentivi sono articolati nel Contributo e nel Finanziamento agevolato

Area Geografica: Italia

Scadenza: In fase di attivazione

Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti,
Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione

Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

Settore: Turismo, Servizi/No Profit

Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Opere edili e
impianti, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi,
Digitalizzazione

Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso
agevolato

Possono presentare domanda di agevolazione le imprese alberghiere, le imprese che esercitano attività agrituristica, le imprese che gestiscono strutture ricettive all'aria aperta, nonché le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.


Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili gli interventi riguardanti: 

a) interventi di riqualificazione energetica delle strutture ivi compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria

b) interventi di riqualificazione sismica

c) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche

d) interventi edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere b), c), d), e.5), incluse le unità abitative mobili e loro pertinenze e accessori collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all'aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti;

e) interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali

f) interventi per la digitalizzazione

g) interventi di acquisto/rinnovo di arredi

h) interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici

 

Sono ammissibili agli incentivi le spese necessarie all’acquisto di beni e servizi rientranti nei seguenti limiti:

a) servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;

b) suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5% dell'importo complessivo ammissibile del Programma d'investimento;

c) fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell'importo complessivo ammissibile del Programma d'investimento;

d) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;

e) spese per la digitalizzazione, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale, nella misura massima del 5%.

Approfondimento:
https://www.ministeroturismo.gov.it/nuovo-avviso-misura-pnrr-m1c3-investimento-4-2-5-art-3-dl-152-2021/

Chiamaci per una consulenza al 0382 309826 (r.a.)